Il marchio Esselunga ha voluto fornire delle raccomandazioni ai propri clienti in merito ad una particolare truffa: di cosa si tratta e come riconoscerla.
I tentativi di truffa online sono ormai molto diffusi. Quasi quotidianamente gli utenti vengono presi di mira dai cyber criminali che puntano ad ottenere informazioni sensibili per poi riutilizzarle per commettere atti illeciti o sottrarre denaro dalle carte di credito o dai conti correnti.
Esselunga, sulla pagina apposita del suo sito internet, ha fornito alcuni consigli per difendersi dalle frodi messe in atto sfruttando proprio il nome dell’azienda. Una di queste truffe viene messa in atto dai criminali promettendo dei buoni sconto da 500 o 1.000 euro. Esselunga ha spiegato come riconoscere questi raggiri e come difendersi per non cadere nella trappola dei malviventi.
Esselunga, la truffa dei buoni sconto da 500 o 1.000 euro: come difendersi
Gli escamotage messi a punto dai criminali per raggirare gli utenti sono sempre più affinati. Per questa ragione, diventa difficile difendersi in modo da non cadere in trappola. Spesso, per ingannare le vittime, i malviventi sfruttano i nomi degli enti, come Agenzia delle Entrate o Inps, ma anche grandi marchi o aziende.
Fra questi anche Esselunga che ha voluto mettere in guardia i propri clienti dalle varie truffe online, via Sms o email che hanno come obiettivo quello di sottrarre dati sensibili alle vittime per poi rubare denaro dalle carte di credito o dai conti correnti.
Uno dei raggiri più comuni, come scrive l’azienda nella pagina dedicata alle truffe del proprio sito internet, viene messo in atto inviando un Sms o un’e-mail all’utente promettendo dei buoni sconto Esselunga da 500 o 1.000 euro. Per riscattarli o utilizzarli, sarebbe poi richiesto all’utente di inviare i propri dati entro una determinata data che, spesso, è molto vicina in modo da trasmettere un senso di urgenza al cliente.
L’azienda ha raccomandato ai clienti di fare sempre attenzione quando si ricevono messaggi che riportano il marchio così da non finire raggirati. Il primo consiglio è quello di verificare il mittente che, spesso nel caso di e-mail, potrebbe contenere errori grammaticali, così come il testo del messaggio. Inoltre, è sempre bene non fidarsi di buoni sconto dal valore eccessivamente elevato.
È fondamentale non cliccare mai su eventuali link o scaricare allegati presenti nel messaggio e, soprattutto, non fornire mai dati sensibili via Sms o e-mail. Per qualsiasi informazione, l’utente può contattare, attraverso i canali ufficiali, Esselunga e verificare la veridicità di quanto ricevuto. Se si tratta di specifiche promozioni, come quella per il ritiro dei premi, è possibile anche accertarsi della loro esistenza sul sito o le pagine social dell’azienda che riportano sempre eventuali offerte in corso.
