Grazie al trucco usato da tutti gli chef liguri, ho scoperto come non far annerire il pesto alla genovese: risultato eccezionale.
Il pesto alla genovese è una specialità ligure a base di basilico e pinoli. Si usa generalmente per condire la pasta, ma può essere impiegato anche per preparare delle deliziose bruschette o per insaporire la pizza o la focaccia.
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Il suo gusto e il suo profumo inconfondibili lo rendono uno dei condimenti preferiti di grandi e piccini, ma come si fa a mantenere il suo colore bello acceso e brillante?
Fino a qualche tempo fa, quando lo facevo in casa, mi capitava sempre di vederlo diventare scuro già pochi istanti dopo averlo preparato. Per fortuna poi ho scoperto il trucco usato da tutti gli chef liguri per evitare di farlo annerire.
Pesto alla genovese: è questo il trucco usato da tutti gli chef liguri per non farlo annerire
Perché il pesto alla genovese risulti bello ed accattivante da vedere oltre che buono e saporito da gustare, è importante conservare il suo colore verde acceso e brillante. Per riuscire in questo intento bisogna evitare che le foglie di basilico si ossidino, diventando così più scure.
A tale scopo, occorre adottare qualche piccola ma fondamentale accortezza. In generale, per limitare il fenomeno dell’ossidazione, è consigliato preparare il pesto con il mortaio anziché con il mixer. Inoltre, è importante preparare le foglie di basilico con cura, lavandole ed asciugandole bene. La presenza di acqua in eccesso all’interno delle foglie potrebbe infatti rendere il colore del pesto più scuro ed il sapore più amaro.
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Un altro trucco molto utile è quello usato da tutti gli chef liguri che, ovviamente, sono i massimi esperti di questa gustosissima ricetta. Per non far annerire il pesto, basta sbianchire le foglie di basilico immergendole pochi secondi nell’acqua bollente per poi passarle velocemente in una ciotola con dentro acqua fredda e ghiaccio.
In questo modo, si va di fatto a fissare il colore verde delle foglie, così da riuscire a mantenerlo bello intenso e vivido anche dopo la preparazione del pesto. Ma non è tutto, perché per essere davvero certi di preservare questa tonalità è utile anche ricoprirlo alla fine con dell’olio extravergine d’oliva.
Grazie a questo sistema si eviterà che la salsa entri a contatto con l’aria e, quindi, si ossidi. Vedrai, se anche tu seguirai questi semplici, ma efficaci consigli porterai in tavola una pesto alla genovese delizioso ed accattivante.