Purè di patate, lo chef più stellato al mondo svela come prepararlo: un capolavoro

Il purè di patate è un “comfort food” per tante persone: se usi il trucco dello chef più stellato al mondo lo eleverai a capolavoro.

Il purè di patate è una preparazione semplice e veloce di quelle che porti in tavola come contorno quando non sai come accompagnare della carne o del pesce. I bambini mangiano con piacere queste patate schiacciate e cremose e non ti è mai venuto in mente che, con un tocco in più, questo piatto potesse diventare un vero e proprio capolavoro.

Il purè di patate può essere elevato a qualcosa di più di un semplice contorno se segui i consigli dello che chef più stellato al mondo. Lui lo prepara così ed è ancora più cremoso e buono di come lo prepari tu. Dimentica i preparati già pronti che trovi al supermercato, reperisci i pochi ingredienti che occorrono e allaccia il grembiule, perché è così che si prepara un vero purè di patate.

Il segreto dello chef più stellato al mondo per preparare il purè di patate

Lo chef francese pluristellato Joël Robuchon (che ha all’attivo ben 32 stelle Michelin in 24 ristoranti, non solo francesi), ha voluto svelare come prepara lui il suo purè di patate. Soli 3 ingredienti e qualche passaggio (che sicuramente non conosci) per portare in tavola un purè di patate incredibile, un capolavoro che non hai mai assaggiato fino ad ora.

Ingredienti:

• 1 kg di patate ratte (o altra variante a pasta gialla presente in Italia)
• mezzo litro di latte
• mezzo kg di burro

Preparazione:

1. Bollire le patate intere, senza privarle della buccia.
2. Aggiungere il sale e, una volta cotte (la forchetta deve entrare al loro interno), scolarle e asciugarle per bene.
3. Passare le patate in un passaverdura (non schiacciarle, quindi) e rimetterle nella pentola.
4. Aggiungere il latte caldo e il burro freddo a più riprese.
5. Passare il composto in un setaccio a maglia fine per renderlo più soffice.

Questo ultimo passaggio è il vero e proprio segreto dello chef per ottenere un purè di patate soffice, morbido e cremoso. E questa operazione non va fatta solo una volta ma minimo tre perché ogni volta che il purè passa nel setaccio, si spaccano le fibre, entra l’aria ed il composto avrà ancora più tempo per prendere il burro. Questi sono i passaggi essenziali per ottenere un purè come quello dello chef Robuchon che però ha voluto rivelare anche quali sono gli errori da non commettere durante questa preparazione.

Per esempio per girare il purè per amalgamare latte e burro, mai usare la frusta (che può essere solo usata alla fine), ma preferire invece un mestolo di legno. Quindi non resta che imitare la ricetta dello chef pluristellato, evitando questi errori, per portare in tavola questo capolavoro.